Finisce il 2025, i trend food che conquistato l'Italia (e perché non riusciamo più a farne a meno)
Negli ultimi dodici mesi l’Italia ha vissuto una specie di “Asian food awakening”. Non è più la fase da “proviamo qualcosa di diverso”: ormai i sapori di Cina, Corea e Giappone sono entrati nella routine, nei carrelli online, negli snack da scrivania e pure nei comfort food da fine giornata, tipo davanti ai binge watching di Netflix.
La cosa interessante è che non si tratta solo di cibo. È cultura pop, è estetica, è un modo di vivere più easy, veloce, giocoso. E il 2025 ce l’ha confermato in pieno. Vediamo insieme quali sono i food trend asiatici che hanno brillato nel 2025 e che, forse, sono destinati a restare anche per l'anno prossimo.
Spicy mania, l’era degli snack piccanti
Se fino a qualche anno fa il piccante veniva visto come una cosa “da coraggiosi”, adesso è diventato un divertimento. È nato proprio così il boom dei Weilong Big Latiao: stick di frumento piccantissimi e speziati che hanno trasformato l’idea di snack asiatico da “strano” a “iconico”.
Il bello è che non sono solo buoni: sono perfetti per contenuti social, sfide, reaction con gli amici. È un food che vive sia offline che online e questo li ha resi un vero simbolo della cultura pop asiatica in Italia per il 2025.
Ramen, il comfort più rapido dell’universo
Il 2025 ha consacrato il ramen istantaneo (o noodles istantanei) come il nuovo piatto del “non ho tempo ma voglio coccolarmi”.
Da una parte ci sono i ramen “classic vibes”, dall’altra i fenomeni virali come i Buldak extra spicy, amatissimi perché sono letteralmente un’esperienza. Il set 5+3 è diventato un best seller perché unisce convenienza + hype social + gusto che non passa mai di moda.
Il ramen è il perfetto ponte tra praticità e atmosfera: in 5 minuti sei in Corea o in Giappone e questo mood piace tantissimo.
Convenience food asiatico, perché i prodotti giapponesi, coreani e cinesi sono i protagonisti del 2025 online
La vita corre e i prodotti asiatici hanno un superpotere: sono pensati per semplificarti la giornata.
Gli shirataki, per esempio, hanno spopolato perché uniscono leggerezza, zero sbatti, infinite possibilità. Poi ci sono le nuvolette di gamberi da preparare in un attimo, i tteokbokki Yopokki al formaggio che salvano qualunque serata, le bevande “cute & fresh” che fanno un po’ guilty pleasure ma anche un po’ lifestyle.
Questa linea di prodotti funziona perché intercetta un bisogno molto 2025: mangiare bene, velocemente, senza rinunciare al gusto.
Dal carrello online allo scaffale di casa
La K-culture ha acceso tutta la miccia: drama + idol + vlog hanno reso Cina, Corea e Giappone parte dell’immaginario quotidiano. Lo shop online poi ha fatto il resto: un cibo diventa trend, lo vedi 30 volte in una settimana e ti viene voglia di provarlo.
Ma la cosa più curiosa è che questi prodotti hanno creato rituali nuovi: i ramen night con gli amici, le sfide spicy, le “taste test box”, gli snack da portare in ufficio. Vengono vissuti, non solo mangiati. Ecco perché ci siamo ossessionati davvero, perché l’Asian food unisce tre cose che oggi valgono oro: gusto forte e riconoscibile, praticità totale, esperienza che ti fa evadere e quasi "viaggiare".
È un piccolo viaggio in formato snack o bowl. Il 2025 è stato l’inizio, non il picco e la sensazione è che tutto questo non sia affatto una moda passeggera. La curiosità cresce, i prodotti diventano sempre più vari e Mood Market con il suo store online sta diventando uno dei modi più comodi per esplorare l’Asia da casa propria.
Il 2026 promette ancora più novità: nuovi spicy snack dalla Cina, ramen limited edition dalla Corea, ingredienti giapponesi sempre più ricercati per chi vuole cucinare a casa. L’Asia continuerà a ispirarci, un morso alla volta.